Quando due persone si incontrano e si piacciono, si provano spesso sensazioni ed emozioni forti, che possono arrivare all’innamoramento. L’interesse a conoscere e coltivare il rapporto con l’altro può portare al decidere di formare una coppia e poi, in alcuni casi, decidere di creare una famiglia.

Andando oltre al trasporto sentimentale, sarebbe interessante chiedersi: “Perché ho scelto lui o lei, per creare una coppia? E’ un caso? Cosa ho visto nei suoi occhi quando l’ho incontrato la prima volta?”

Attraverso la ricerca della risposta a questa domanda, possiamo indagare la nostra storia e da cosa siamo stati attratti dall’altro, per comprendere dove stiamo andando insieme.

La coppia rappresenta una ricca e bella opportunità per imparare ad Accettare ed Amare. I limiti e le difficoltà che si incontrano possono derivare dal passato e dalla storia di ognuno, e, se sono accettati con apertura, possono divenire una palestra in cui allenarci, per imparare ad Amare i propri e altrui limiti e risorse.

Ad esempio, se cresciamo in una famiglia in cui la figura paterna ha agito comportamenti aggressivi, da adulti, come uomini, nel rapporto di coppia, potremmo avere comportamenti di dipendenza e di poca definizione, per evitare la paura di toccare la rabbia e potremmo ricercare inconsapevolmente nella partner una donna che offre protezione materna. Come donne,  potremmo sviluppare evitamento verso gli uomini o assumere dei comportamenti per mantenere “la distanza di sicurezza “.

Il rapporto di coppia, quando è orientato in senso evolutivo, offre la possibilità di accettare ed amare i limiti per trasformarli in opportunità. La paura di arrabbiarsi si trasforma nella capacità di definirsi con Amore e sensibilità. L’evitamento e la sfiducia si possono trasformare nella capacità di lasciarsi andare ed entrare in intimità.

Come fare? Qual è il primo passo?

Occorre rischiare di mostrarsi nelle proprie fragilità, con l'obiettivo di crescere insieme.

Per fare ciò possiamo cercare la risposta alla domanda: perché ci siamo incontrati? Cosa possiamo imparare da questo rapporto?

Un’antica affermazione buddhista recita “Se vuoi capire le cause del passato, guarda i risultati che si manifestano nel presente. E se vuoi capire quali risultati si manifesteranno nel futuro, guarda le cause poste nel presente”.